Sabato 10 Maggio nel programma serale di Raiuno "Che Tempo Fa?" condotto da Fabio Fazio il giornalista Marco Travaglio ha menzionato i rapporti che l'attuale presidente del Senato Renato Schifani ha avuto con esponenti mafiosi. Tale affermazione ha suscitato scandalo nel mondo della politica dove alcuni esponenti del Pdl, Udc e anche del Pd hanno reputato ciò un uso distorto e criminoso di un servizio pubblico quale
Nel 1979 Schifani è stato fondatore e amministratore della società SiculBrokers. Tra i soci della società (e quindi tra i soci di Schifani) c'erano l'ex ministro degli Affari regionali Enrico
La cose scandalose dell'accaduto sono due:
La prima è il fatto che Travaglio abbia detto solamente la verità, ed è ormai troppo tempo che la verità diventa scandalo e menzogna, e la menzogna è fatta passare per verità; La seconda è il crimine morale che rappresenta avere nel nostro parlamento persone del tipo "Schifani”.
Dovremo sentire vergogna sapendo di essere governati da tale gente e più che altro dovremo informarci in modo da venire a sapere certe cose; il nostro paese sta perdendo il senso critico e perciò non è difficile manipolare la gente da parte di chi controlla i media. Gente come Travaglio non dovrebbe essere sottoposta a scandali ma ascoltata; non dovrebbero succedere fatti come quelli accaduti al Giornalista in una Democrazia degna di tale nome. Sarà forse che la nostra non è una Democrazia ma una "Democrazia oligarchica" in mano a chi controlla l'informazione e ha il denaro?
Dobbiamo maturare come paese, istruirci, riconoscere la spazzatura e gettarla in discarica: solo così possiamo avere un futuro. La migliore medicina per una Democrazia è l'informazione ed il miglior medico è il giornalista.
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